Palazzo S. Maria Porta Coeli
Cosi come stabilito dal Decreto di costituzione i compiti della Consulta sono:
  • favorire l’accoglienza e l’interazione degli studenti in situazioni di handicap, anche sensibilizzando il personale docente e tecnico ai problemi di questi giovani.
  • proporre soluzioni finalizzate a migliorare l’accessibilità dei locali, dei luoghi di studio e di vita.
  • realizzare uno specifico studio per la ricerca di soluzioni che attengano la vita universitaria degli studenti in situazione di handicap: adattamento degli orari delle lezioni e delle sedute di esami; servizi di trasporto, ecc.
  • censire annualmente gli studenti disabili attraverso la distribuzione di una scheda. Le informazioni ricavate vengono trattate in forma anonima e distribuiti ai referenti di Facoltà, componenti della Consulta, per programmare interventi per una più efficace integrazione dei soggetti disabili nei corsi di studio e tutoraggio.
  • coordinare, monitorare e supportare tutte le iniziative concernenti l’integrazione degli studenti disabili.
  • fissare incontri individuali con gli studenti.
  • individuare le problematiche e le possibili vie di risoluzione.
  • fissare incontri con le Commissioni didattiche, per individuare una linea comune in risposta ad esigenze specifiche degli studenti disabili per quel che riguarda gli aspetti didattici e disciplinari.
  • elaborare progetti per l’impiego di volontari di servizio civile.
  • realizzare opuscoli informativi per il servizio di accoglienza.
  • predisporre di una pagina web sul sito dell’Ateneo che informa sulle attività di supporto per gli studenti universitari diversamente abili.
  • individuare modalità di reperimento fondi da impiegare in progetti finalizzati o in acquisto di strumenti didattici e attrezzature informatiche atti a facilitare lo studio.